Capture.PNG

CORREZIONE PROFILI: ZIGOMATICO, MANDIBOLARE E DEL MENTO

IMG_7524.jpg

Con il passare del tempo la pelle subisce dei cambiamenti progressivi, perde tonicità, elasticità, idratazione e compaiono iperpigmentazioni di varia natura. Le pieghe intorno alla bocca e al naso diventano più profonde mentre la cute risulta in eccesso a livello della linea mandibolare e sotto al mento. I compartimenti adiposi superficiali e profondi del volto si riducono di dimensione determinando la perdita di volume e di rotondità ad esempio a livello delle guance. Lo scivolamento dei compartimenti adiposi superficiali crea un appesantimento del terzo inferiore della faccia originando il cosiddetto doppiomento. Tale perdita volumetrica si manifesta inoltre a livello della linea mandibolare, dove si accompagna a perdita di definizione e regolarità di forma. 

Con l’invecchiamento insomma, non solo la densità delle ossa del cranio si riduce ma la struttura in generale subisce una retrazione in senso antero-posteriore con un allargamento delle cavità e una riduzione dei diametri verticali. Il risultato di questi cambiamenti è una marcata perdita di supporto strutturale del viso determinante la caduta dei tessuti.

Gli zigomi dunque tendono a perdere proiezione e sporgenza ed accentuano la proiezione dei solchi nasogenieni dal naso agli angoli esterni della bocca. La perdita di volume di quest’area influisce molto sull’armonia generale e l’equilibrio con gli altri settori del viso. Il sollevamento degli zigomi restituisce tensione alla pelle delle guance e riduce la profondità dei solchi nasogenieni. 

Il contorno mandibolare può risentire del rilassamento cutaneo ed apparire meno definito. Per restituire definizione al contorno inferiore del viso è necessario intervenire con un filler in profondità che restituisca spessore al contorno osseo. Ridisegnando il contorno mandibolare si ricrea una linea di confine tra viso e collo. 

La correzione del mento in questo lavoro di ringiovanimento del viso  va ad eliminare lo svuotamento laterale che fa sembrare il mento aguzzo ed il viso assottigliato. A volte invece è necessaria una modifica dei volumi e della proiezione del mento per ristabilire il giusto equilibrio al volto.

Ottimizzare l’area del mento e del bordo mandibolare permette di ridurre le ombre e i solchi comprese le rughe nasogeniene, le rughe della marionetta e la visibilità del doppio mento.

Il trattamento si esegue con un filler a base di acido ialuronico iniettato per mezzo di un’agocannula a livello delle strutture profonde del volto con finalità di supporto, struttura e lifting, tenendo conto dei parametri, delle proporzioni, delle linee e dei movimenti ideali senza stravolgere i lineamenti, ma rispettando e valorizzando l’armonia e la bellezza di ogni singola persona, per un viso più fresco, meno stanco, più giovane o attraente. 

L’acido ialuronico è un prodotto riassorbibile e i risultati sono duraturi ma non permanenti. Con il passare del tempo l’acido ialuronico viene riassorbito dall’organismo e dopo alcuni mesi si può effettuare una nuova applicazione. 

Il risultato estetico è molto naturale ed il riassorbimento della sostanza è graduale. Il materiale è completamente riassorbibile, la sua durata è molto soddisfacente, generalmente 8 – 12 mesi, in funzione delle aree trattate, delle caratteristiche individuali e dello stile di vita.

Il trattamento può essere ripetuto a distanza di tempo per mantenere l’effetto desiderato. La possibilità di reazioni allergiche alla sostanza è molto rara, tanto che non è previsto alcun test di sensibilità prima di procedere al trattamento con i filler. 

 
 

Carrozzo.jpeg

La Dottoressa Carrozzo riceve nei suoi studi di Milano e Lecce.

Saremo felici di ospitarvi nei nostri studi e decidere insieme il miglior percorso terapeutico possibile.

Scrivi una mail a: studiomedicocarrozzo@gmail.com

Prenota un appuntamento: 0039 339 4643976